Ancora una flessione delle quotazioni dell’oro. Un calo vistoso che si scontra con il contemporaneo aumento che si registra nel campo dei gioielli. Sono le dinamiche nei vari paesi del mondo a modificare il peso del costo dell’oro. Se da una parte si registra una diminuzione del mercato dell’oro, dall’altra non si può non ipotizzare un aumento della domanda nel prossimo futuro. E’ lo sviluppo irruento dei paesi asiatici a portare all’insù la richiesta del prezioso metallo che potrebbe aumentare nei prossimi anni, di pari passo con quella dei gioielli. Sono la Cina e l’India i due paesi che con un’economia fortemente in crescita, potranno avere un peso davvero notevole sul mercato dell’oro nel prossimo futuro.
In India, in particolare, i matrimoni vengono celebrati con una quantità che in media, è di 25 grammi. Un fenomeno destinato a crescere notevolmente di pari passo con l’aumento esponenziale dell’economia del paese e dei salari medi. Sono più di cinque milioni i matrimoni che attualmente si celebrano in India che vedono protagonisti giovani tra i 25 ed i 27 anni di età. Inserisci la tua Azienda
L’altra faccia della medaglia è però la situazione economica mondiale, non certo delle migliori, con la crisi che dal 2008 continua a mordere le economie dei paesi dell’Eurozona destabilizzati anche dalle condizioni sempre più preoccupanti della Grecia e dell’Ucraina. Ma un altro pericolo, davvero notevole, viene dall’Asia. E’ la bolla finanziaria che sta coinvolgendo la Cina con una contrazione della crescita economica che fino ad ora viaggiava su ritmo davvero poderosi. Una condizione che non può non condizionare il mercato del’oro con una grande quantità di vendite registrata nell’ultimo periodo. Brutte notizie anche dagli States dove l’apprezzamento del dollaro renderà più costoso l’acquisto del bene rifugio che ancora una volta non viene preferito rispetto all’acquisto di obbligazioni, quest’ultime in grado di garantire guadagni più immediati. Nonostante tutto le previsioni per il prossimo futuro sembrano rimanere buone vista anche la sempre maggiore richiesta degli stati interessati ad aumentare la riserve auree.