Si arricchisce di nuovi elementi le anticipazioni sul Ddl Stabilità che il Governo di Matteo Renzi presto metterà in campo a breve termine. Uno dei provvedimenti che potrebbe essere inserito riguarda l’introduzione di un bonus fisso che varia tra gli 80 ai 120 euro per ogni singolo componente di famiglie in difficoltà. L’insieme della Legge di Stabilità prevede un insieme di provvedimenti con il preciso scopo di promuovere una ripresa dell’economia italiana che oggi sembra incamminata sulla strada di una lieve risalita, dopo anni di buio. E’ di 27 miliardi di euro l’ammontare delle risorse che saranno destinate ai disagiati attraverso questi singoli provvedimenti.
Il problema che però si profila all’orizzonte riguarderebbe la cancellazione della riforma delle pensioni che per ora non potrebbe rientrare nelle coperture dello Stato. Insomma un’ennesima delusione per i tanti che speravano in una radicale modifica della Legge Fornero che tante speranze aveva suscitato nelle settimane scorse. E’ il tema della flessibilità che aveva fatto discutere in tanti e sul quale le forze politiche avevano mostrato un’ampia convergenza. Ma l’eterno problema della copertura economica impedirebbe, ancora una volta, cambiamenti del sistema.
Il Piano Povertà prende il posto della riforma pensionistica in uno scambio che potrebbe risultare davvero indigesto a tanti cittadini italiani soprattutto lavoratori. Si tratta i una scheda magnetica, sul modello che venne applicato dal Governo di Silvio Berlusconi che realizzò la famosa Social Card. In questo caso si tratta, però, di una serie di agevolazioni che andranno in favore di tutti coloro che hanno un reddito Isee inferiore ai tremila euro annui. Secondo le prime stime l’intervento riguarderà una quota di un milione di cittadini del nostro paese. La quota destinata alla lotta alla povertà sarà di 1,5 mld di euro e andrebbe in favore delle famiglie bisognose ed i disoccupati con un’eta superiore ai cinquantacinque anni.