Vendere oro è diventata un’attività sempre più comune al giorno d’oggi. L’andamento generale dell’economia ha spinto ad un incremento notevole delle quotazioni dell’oro; una situazione che si prolungherà ancora per molto, a detta degli analisti. Leggere di quotazioni favolose sui cartelli pubblicitari o davanti ad ogni compro oro è quindi divenuta la norma, soprattutto per i meno esperti del settore. Così leggere il valore di sessanta euro al grammo può spingere l’aspirante venditore a recarsi nel compro oro più vicino chiedendo una valutazione che sia corrispondente a quella indicata sui vari messaggi pubblicitari.
Si tratta, però, di una pubblicità che può trarre in inganno visto che la valutazione espressa si riferisce, invece, all’oro più puro esistente a 999 millesimi mentre i propri gioielli hanno sicuramente una valutazione di gran lunga inferiore. Girare per i vari compro oro della città può essere sicuramente una delle soluzioni migliori per ottenere un prezzo più conveniente tra quelli offerti, anche se comporterà una perdita di tempo notevole. E’ la reputazione di un esercizio commerciale ad entrare in gioco nel caso non ci si possa recare in tutti i compro oro della zona. Recarsi in un negozio di fiducia permette di risparmiare tempo accedendo a guadagni maggiori.
Il compro oro o più semplicemente l’oreficeria deve essere visto, infatti, come un commerciante di fiducia a cui ci si rivolge quotidianamente per comprare beni di prima necessità per la propria famiglia. La vendita di oro, infatti, può essere un’azione che si ripete nel tempo e quindi cercare ogni volta un nuovo esercente più conveniente può rappresentare uno stress notevole, anche per la compravendita effettuata che non è delle più piacevoli. Non basarsi sulle quotazioni esposte dai vari compro oro o oreficerie può essere un altro passo importante, almeno per non rimanere delusi creandosi delle illusioni non corrispondenti alla realtà.