Le novità nel settore pensionistico previste dall’attuale esecutivo sono davvero interessanti, E’ stata la Commissione Lavoro del Senato che deciso di accogliere un Ordine del Giorno con una precisa richiesta al Governo riguardo la realizzazione della tanto sospirata flessibilità in uscita. E’ sempre maggiore la pressione per una una maggiore flessibilità nel sistema pensionistico. L’ordine del giorno, firmato da Annamaria Parente, senatrice del Partito Democratico che indica all’attuale Governo una serie di provvedimenti per giungere ad una radicale riforma della Legge a firma dell’ex ministra Elsa Fornero con una serie di articolate richieste all’attuale Governo.
Una risposta a tante preoccupazioni che nell’ultimo periodo sono state avanzate da più parti viene dal ministro Poletti che, nel corso di un’intervista ha confermato come, a breve, non sono previsti tagli alle pensioni. In un intervento nelle trasmissione Porta a Porta il ministro del Lavoro ha precisato come l’aspetto tanto discusso della flessibilità in uscita è ben presente nell’agenda del Governo. Un aspetto ben presente nell’agenda del Governo e che verrè discusso a breve. “Resta il fatto – sostiene il ministro – che l’aspetto da tenere ben presente è sempre quello di tenere in ordine i conti”. E’ il tema della ricerca di una soluzione sostenibile che viene riproposto dal ministro che ha ribadito che l’ordine dei conti dello Stato è l’aspetto che i vari ministri devono tenere bene in considerazione, prima di qualsiasi provvedimento.
Poletti ha anche ribadito come già nella legge di stabilità siano presenti dei provvedimenti che vanno nella direzione della flessibilità delle pensioni. Si tratta del sistema del part time per i lavoratori a tempo con un contratto a tempo indeterminato e con un’età superiore ai 63 anni. Per quanto riguarda l’altro aspetto che tiene banco negli ultimi giorni cioè quello degli esodati, il ministro ha ricordato come la situazione sia molto vicina ad una conclusione felice.