In questo articolo vedremo come costituire una srl semplificata nel 2015 e con quali spese. Innanzitutto precisiamo che le srl semplificate sono le popolarissime “srl a un euro”, ma si costituiranno davvero con un euro. Spulciando sul web abbiamo trovato questi due articoli riguardanti la costituzione ed i costi relativi alle srl semplificate. Di sicuro sono di gran lunga superiori ad un euro.
Le prime spese da valutare per la costituzione di una srl semplificata sono ovviamente le spese di costituzione. Tra queste spiccano diritto camerale annuale, imposta di registro, tassa di conseccione governativa per la vidimazione dei libri sociali, i diritti per il deposito del bilancio e l’apertura di una PEC. Tutte queste spese da solo hanno un valore di circa 1000 €, in pratica in fase di costituzione abbiamo un risparmio di circa 2000 €, cioè l’onorari del notaio.
A questi costi tuttavia, nei primi dodici mesi si aggiungeranno alcuni costi fissi come diritti CCIA, tassa di concessione governativa per la vidimazione dei libri sociali, diritti per deposito di bilancio e le spese del commercialista. A conti fatti si dovranno sborsare quasi altri 3000 €. Ma non finisce qui. Al nuovo imprenditore toccherà pagare IRAP al 27,5% sugli utili e IRAP 4/5% sulla produzione.
Ovviamente non abbiamo considerato le spese di INAIL e INPS che sfiorano i 1000 € a trimestre. Insomma, la costituzione di una srl semplificata, non ha alcuna spesa ad un euro, anzi. Inoltre, questa forma societaria ha l’indubbio svantaggio di non essere vista di buon occhio dagli istituti di credito a causa del capitale sociale basso, massimo a 10000 €. La conseguenza è che una srl semplificata dovrà camminare sin da subito sulle proprie gambe senza sperare nel credito per far fronte ad eventuali imprevisti. Al lettore la scelta sulla convenienza.