Un aiuto per i tanti che non si trovano nelle condizioni di ottenere i mutui. Si tratta del Mutuo di Garanzia istituito dal Governo. Dopo un anno in cui le erogazioni hanno subito un netto decremento, oggi i prestiti verso gli under 35 si sono attestati su quote davvero soddisfacenti. Il tutto si deve ad un tasso di interesse che quest’anno è risultato essere lo stesso della quota di mercato. E’ di seicento milioni la quantità di risorse che nelle legge di Stabilità si è deciso di mettere da parte, una quantità che corrisponde a circa un terzo del totale.
I vantaggi sono sotto gli occhi di tutti. Sono davvero tanti i giovani che stanno riuscendo ad ottenere un prestito, una platea che in condizioni normali non avrebbe potuto accedere a nessun tipo di finanziamento per le mancate garanzie reddituali e patrimoniali che risultano sempre più indispensabili per ottenere una qualsiasi tipologia di finanziamento per l’acquisto della casa. Oggi la garanzia statale copre la metà del capitale di un finanziamento fino a 250mila euro. Il boom del Fondo, come spiegato dalla stessa Abi, è stato in parte dovuto a chiarimento che Bankitalia ha voluto fare circa il reale funzionamento dei prestiti che possono essere richiesti per mutui per un valore che superi la quota anche fino al 100% del valore dell’immobile con un superamento del limite che precedentemente era previsto dal Cosap all’80%, la società che ha in gestione il fondo.
Proprio da questo momento il fondo ha registrato un vero e proprio record di utilizzazioni. Il fondo è stato istituito dall’esecutivo di Silvio Berlusconi e successivamente finanziato dal Governo Monti e da quello successivo di Letta, anche se sono stati davvero pochi coloro che hanno potuto accedervi. La reale motivazione per la quale gli istituti propongono anche l’opportunità dell’utilizzo del fondo agli under 35 è da ricercare nel fatto che ora le banche non ci rimettono nel caso erogazione, per l’adeguamento dei tassi.